Avete mai sentito parlare dell’INULINA? E’ una fibra solubile, di estrema importanza per la salute del nostro preziosissimo intestino. La troviamo nella cicoria, nel radicchio rosso, nell’indivia belga specialmente, ma anche in aglio e cipolla, porro e carciofi. Non essendo noi in grado di digerirla e processarla, questa fibra giunge al colon inalterata, divenendo nutrimento selettivo dei batteri “buoni” che lo popolano (Bifidobatteri e Lattobacilli). Altre specie patogene invece, con l’introduzione costante di inulina, diminuiscono e questo grazie ai sottoprodotti della fermentazione e a sostanze antimicrobiche che i batteri “buoni” producono. Tutto ciò si concretizza, inoltre, con una reale riduzione del rischio di sviluppare malattie infiammatorie e neoplastiche al colon.
Vale dunque la pena di cibarsi ghiottamente degli alimenti sopra, ma, se non incontrano i vostri gusti, potete sempre rifornirvi di inulina in polvere (la trovate nelle erboristerie): si presenta come una polvere bianca, cristallina, dal sapore dolciastro. Basta scioglierne un cucchiaio ogni giorno prima di colazione in un bicchiere d’acqua. Il costo è davvero sostenuto e i benefici, specialmente a lungo termine, sono innegabili.